Sono le 9:12 del mattino. Il telefono vibra: un cliente chiede aggiornamenti urgenti, il tuo designer aspetta feedback su tre progetti diversi, e un collaboratore esterno ti scrive che ha bisogno di più ore per completare il lavoro.
Apri Asana. La tua lista di task è perfetta, tutto organizzato, tutto in ordine. Ma c'è una domanda che rimane senza risposta: quanto mi sta costando tutto questo?
Se sei un freelance, hai una piccola agenzia o gestisci una PMI, questa incertezza può costarti caro. Perché organizzare il lavoro è importante, ma sapere se ci stai guadagnando è vitale.
Il problema che nessuno racconta
La maggior parte dei tool di project management ti aiuta a organizzare il lavoro. Ti dicono cosa fare, quando farlo, chi lo deve fare. Ma poi arriva fine mese e ti accorgi che:
- Quel progetto che sembrava redditizio ti ha fatto perdere soldi
- Le ore extra non fatturabili hanno mangiato tutto il margine
- Non hai idea di quale cliente ti fa guadagnare di più
- I tuoi collaboratori hanno sforato i budget senza che te ne accorgessi
È qui che nasce la differenza fondamentale tra gestire task e gestire un business.
Due filosofie a confronto
Asana: Il maestro dell'organizzazione
Asana eccelle nel creare ordine. È perfetto se hai team grandi, processi complessi, tanti stakeholder da coordinare. Le sue funzionalità sono impressionanti:
- Dashboard ricchissime
- Integrazioni con tutto
- Automazioni sofisticate
- Viste multiple per ogni esigenza
Il punto forte: riesce a orchestrare workflow molto complessi con eleganza.
Il limite: il collegamento tra attività e valore economico non è nativo. Puoi ottenerlo, ma richiede configurazioni, campi personalizzati, integrazioni esterne.
Taskomat: Il collegamento diretto al valore
Taskomat parte da un presupposto diverso: ogni task deve essere collegato al valore economico che genera. Non è solo una lista di cose da fare, è una mappa di dove guadagni e dove perdi.
La logica è semplice ma potente:
- Pianifichi progetti con budget chiari in Taskomat
- Esegui le attività con Cloudmouse (la vista di esecuzione)
- Misuri margini e scostamenti in tempo reale
Quando scegliere cosa
Scegli Asana se...
- Hai un team di oltre 50 persone
- Coordini più reparti con processi complessi
- Le integrazioni esterne sono fondamentali per il tuo workflow
- Hai stakeholder multipli che devono vedere tutto
Scegli Taskomat se...
- Sei un freelance o hai un team snello (fino a 20-30 persone)
- I margini di progetto sono cruciali per il tuo business
- Lavori con collaboratori sia interni che esterni e vuoi controllo sui budget
- Vuoi un flusso semplice: pianifica → esegui → misura
Cloudmouse: il controller fisico che vambia tutto
Ecco il dettaglio che fa davvero la differenza. Mentre tutti gli altri tool ti costringono ad aprire il computer per gestire i task, Taskomat ha creato Cloudmouse: un device IoT da tenere sulla scrivania.
Come funziona:
- Quando pianifichi: usi Taskomat sul computer per creare progetti, assegnare budget, definire ruoli
- Quando lavori: sul Cloudmouse appaiono i task pianificati per oggi. Un tap per iniziare il timer, un tap per la pausa, un tap per completare
Tutto in tempo reale con la piattaforma, senza mai toccare il computer.
Basta una connessione Wi-Fi.
Il risultato? Meno distrazioni, più focus, gestione del tempo davvero frictionless.
Metti il turbo al tuo team e al tuo lavoro!
Scopri il CloudmouseCollaborazione Intelligente
Con Taskomat puoi invitare clienti e collaboratori, ma con ruoli e visibilità controllata:
- Il project manager interno vede tutto: task, budget, margini, report di redditività
- Il collaboratore esterno vede solo i suoi task e le ore assegnate, non i tuoi margini
- Il cliente vede lo stato di avanzamento che decidi di condividere, senza accesso ai costi interni
Trasparenza dove serve, privacy dove è necessaria.
Tre storie vere
Marco, Freelance Web Developer
Prima: Lista Asana perfetta, ma a fine mese scopriva sempre che i piccoli task extra avevano divorato il margine del progetto.
Dopo: Ogni task ha un valore economico chiaro. Cloudmouse sulla scrivania gli permette di avviare il timer senza distrazioni. I report mensili per cliente gli dicono esattamente dove guadagna di più.
Agenzia Creativa (8 persone)
Prima: Slack per le chat, Asana per i task, Excel per le ore. Tutto ordinato, ma i conti non tornavano mai.
Dopo: Flusso unico. Budget per progetto, Cloudmouse sulla scrivania che traccia le ore automaticamente con un tap, alert quando un pacchetto di ore sta per sforare.
Sara, Consulente Marketing
Prima: Perfetto controllo delle attività, zero controllo sui margini. Le riunioni con i soci erano sempre imprecise.
Dopo: Budget per cliente, saturazione del team, scostamenti tra preventivo e consuntivo. Le riunioni ora si basano su numeri, non su sensazioni.
Il verdetto
Asana è un tool maturo, potente, perfetto per realtà strutturate che hanno già risolto il problema del controllo economico altrove.
Taskomat è per chi vuole un collegamento diretto tra quello che fa e quello che guadagna. Meno funzionalità accessorie, più controllo sui numeri che contano.
La domanda giusta non è "quale tool gestisce meglio i task", ma "quale tool mi aiuta a gestire meglio il mio business".
Prova Pratica: 7 Giorni per Capire
Se Taskomat ti incuriosisce, prova questo approccio:
- Giorno 1-2: Carica i tuoi 2-3 progetti più importanti con budget reali
- Giorno 3-4: Crea i task e inizia a usare il time tracking
- Giorno 5-7: Monitora margini e scostamenti, invita un collaboratore
Dopo una settimana avrai una risposta chiara: questo approccio semplifica o complica la tua vita?
Basta gestire solo task, gestisci il business!
Inizia ora, gratis!La gestione dei progetti non dovrebbe essere un mistero. Dovrebbe essere una mappa chiara verso la redditività.