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Competere con competenza

Come portare competenze nel mercato senza entrare in competizione

Guide per professionisti
Chiunque operi nel mercato digital oggi sa bene quanto sia importante distinguersi dalla concorrenza per ottenere nuovi clienti e consolidare la propria posizione. Ma sappiamo anche quanto sia stressante e frustrante competere con gli altri attori del mercato, in un ambiente sempre più competitivo, dinamico e saturo di offerte simili tra loro.
In questo articolo vogliamo parlare di un'alternativa alla competizione nel mercato, un modo per distinguersi non creando situazioni di concorrenza con gli altri, ma portando competenze che creino valore per la nostra clientela e come questo approccio può portare a risultati sorprendenti e duraturi.
 

Indice dei contenuti

 


 

 

Cosa significa entrare in competizione?

Competere in un mercato significa entrare in una situazione di concorrenza con altri attori del mercato, come altre aziende o professionisti, al fine di ottenere una quota di mercato e acquisire nuovi clienti.

Questo può comportare sforzi per distinguersi dalla concorrenza, offrire prodotti o servizi a prezzi competitivi o tentare di promuovere la propria attività in modo più efficace rispetto ai concorrenti.
La competizione nel mercato può stimolare l'innovazione e migliorare la qualità dei prodotti o servizi offerti, ma è sicuramente una fonte di stress e frustrazione per tutti i player del settore.

 

Cosa significa portare competenze?

Una strategia per competere al meglio in un mercato può essere quella di concentrarsi sull'apporto di valore aggiunto attraverso le proprie competenze.

Invece di concentrarsi sulla competizione diretta con gli altri attori del mercato, è possibile differenziarsi offrendo un livello superiore di esperienza, conoscenza e competenza ai propri clienti.
Questo approccio può comportare una maggiore fidelizzazione del cliente e un aumento della percezione di valore del prodotto o del servizio offerto, a prescindere dal prezzo.

Competere nel mercato non dovrebbe essere una questione di vincere o perdere quote di mercato, ma di creare un valore significativo per la clientela.

 

Competere con competenza: l'importanza di portare valore

In un mercato sempre più competitivo, la parola d'ordine sembra essere "competizione".

Ma cosa significa veramente essere competitivi?
Molti pensano che si tratti di entrare in competizione diretta con gli altri operatori del mercato, ma in realtà la vera competizione consiste nel portare competenza.

Essere competenti significa conoscere a fondo il proprio settore, essere aggiornati sulle ultime tendenze e tecnologie, avere una visione a lungo termine e saper adattarsi ai cambiamenti del mercato. Queste sono le vere competenze che distinguono i professionisti di successo da quelli che faticano ad emergere.

La competenza si basa sulla formazione continua, sull'esperienza sul campo e sull'attenzione ai dettagli.
Un professionista competente sa ascoltare i bisogni dei clienti e proporre soluzioni su misura, sa gestire al meglio i progetti e le risorse a disposizione e sa comunicare efficacemente con il proprio team e con i clienti.

Un professionista competente sa riconoscere i propri limiti e sa quando chiedere aiuto o collaborare con altri professionisti del settore. La competizione diventa quindi un'opportunità per collaborare, imparare dagli altri e migliorare costantemente le proprie competenze.

Inoltre, la competizione vista in quest'ottica porta benefici a tutto il mercato. Quando tutti i professionisti del settore sono altamente competenti, il livello generale di qualità dei servizi offerti aumenta e i clienti possono beneficiare di soluzioni sempre più efficaci e personalizzate.

Saper portare competenza significa offrire un servizio di alta qualità, soddisfare i bisogni dei clienti e contribuire al progresso del mercato nel suo complesso.

In estrema sintesi: 

la competizione non dovrebbe essere vista come una lotta per la sopravvivenza, ma come un'opportunità per distinguersi grazie alle proprie competenze.

 

Entrare in competizione:

  • Si rischia di entrare in una spirale al ribasso sui prezzi per battere la concorrenza.
  • Si può creare un clima di tensione e rivalità con gli altri operatori del mercato.
  • Si può perdere di vista l'obiettivo principale, che è quello di offrire un servizio di alta qualità ai propri clienti.
  • Si può finire per concentrarsi solo sulla competizione e trascurare la formazione continua e l'aggiornamento sulle nuove tecnologie e tendenze del settore.

 

Portare competenze:

  • Si offre un servizio di alta qualità ai propri clienti, che si distingue per la competenza e la professionalità.
  • Si instaura un clima di collaborazione con gli altri operatori del mercato, basato sulla condivisione di conoscenze e competenze.
  • Si può creare un vantaggio competitivo a lungo termine, grazie alla formazione continua e all'attenzione alle nuove tendenze e tecnologie del settore.
  • Si contribuisce al progresso del mercato nel suo complesso, aumentando il livello generale di qualità dei servizi offerti.

 

* * *

 

Portare competenze può essere vantaggioso per gli operatori del mercato a livello personale e professionale: essere competenti aumenta la propria credibilità e reputazione, migliorando le possibilità di ottenere nuovi clienti e collaborazioni. Inoltre, la formazione continua e l'aggiornamento sulle nuove tecnologie e tendenze del settore possono stimolare la creatività e la capacità di innovazione, permettendo di offrire soluzioni sempre più efficaci ai propri clienti.

Insomma, la differenza tra entrare in competizione e portare competenze sta nel modo in cui si affronta il mercato.

L'approccio basato sulla competizione può portare a risultati a breve termine, ma a lungo andare rischia di limitare le proprie possibilità e quelle del mercato nel suo complesso.
Al contrario, l'approccio basato sulla competenza permette di offrire servizi di alta qualità, migliorare costantemente le proprie competenze e contribuire al progresso del mercato nel suo complesso.

 

La mente che si apre ad una nuova idea non tornerà mai alla sua dimensione originaria
Albert Einstein

 

Trova la tua "mucca viola"

Seth Godin nel suo libro "La Mucca Viola: Farsi notare (e fare fortuna) in un mondo tutto marrone" ha introdotto l'idea che le aziende di successo non si limitano a competere, ma cercano di differenziarsi e distinguersi dalla massa. Secondo Godin, la mucca viola rappresenta un'idea o un prodotto così unico e originale che attira l'attenzione e si distingue dalla concorrenza.

Secondo Godin, se vediamo una mucca viola in un prato, ci ricorderemo di quella mucca molto più facilmente rispetto alle altre mucche che sono tutte dello stesso colore.

In un mondo in cui i mercati sono saturi di offerte simili, è importante distinguersi e offrire qualcosa di veramente unico.

La metafora sottolinea l'importanza di puntare su quelle caratteristiche che differenziano l'azienda o il professionista dalla concorrenza. In questo modo, si crea un'offerta unica e di valore per la clientela, che non è basata solo sul prezzo ma su altri fattori come la qualità, l'esperienza del cliente o l'innovazione

Portare competenze invece che cercare di competere, ci permette di creare questa "mucca viola" che ci distinguerà dalla massa e ci permette di attirare la giusta clientela che a propria volta fatica a trovare le competenze di cui ha bisogno.

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