Cos'è il lavoro lento?
il lavoro lento è un approccio al lavoro che mette al centro dell'attenzione l'essere umano, la sua natura e le sue necessità, incentrato sulla mindfulness e sulla creatività si pone l'obiettivo di creare ambienti di lavoro equilibrati e sostenibili.
Sebbene come metodo sia diametralmente opposto rispetto alle metodologie di produttività classiche, si sta diffondendo molto rapidamente perché porta con sé benefici non trascurabili in termini di qualità del lavoro e della vita delle persone.
Ma come si mette in pratica il lavoro lento?
Il lavoro lento più che una pratica è un insieme di buone abitudini che aumentano drasticamente l'efficacia e la produttività delle nostre giornate. Vediamo insieme quali sono i concetti fondamentali.
Ecco 6 punti da considerare per sperimentare i benefici del lavoro lento:
1. Datti la possibilità di rallentare
Ricorda che per quanto tu possa sentirti "un'auto da corsa", quando la velocità diventa troppo elevanta si finisce per perdere il controllo.
Rallenta!
Limita le tue attività, riduci il tuo carico di lavoro, prenditi delle pause di tanto in tanto, anche solo 5 minuti tra un compito e un altro. Ti sentirai meno stressato e man mano imparerai che rallentare significa essere più consapevoli di quello che stai facendo e di come lo stai facendo.
Il risultato?
Più entri in questa dimensione più sarai soddisfatto di te.
"Rallenta e goditi la vita! Non ti perdi solo il panorama andando troppo veloce, perdi anche il senso di ciò che fai."
Eddie Cantor
2. Stabilisci le tue priorità
Anche se credi di poter fare tutto, devi accettare il fatto che non puoi. Devi quindi imparare a scegliere su quali attività concentrare tutti i tuoi sforzi e non considerare le altre.
In poche parole impara a scegliere di eccellere in poche cose piuttosto che essere mediocre in tante!
Ci sarà sicuramente un po' di resistenza all'inizio, ma dopo qualche tentativo ti renderai conto che la qualità di ciò che porti a termine sarà imparagonabile riducendo il numero di attività che segui.
"Per quanto ci piacerebbe, non possiamo fare tutto."
Greg McKeowen - Essentialist
3. Pianifica in modo graduale e "sicuro"
Non c'è bisogno di sottolineare quanto sia importante la pianificazione, c'è un articolo intero su questo aspetto nel nostro blog.
Quando pianifichi tieni a mente che stai creando una tabella di marcia per raggiungere i tuoi obiettivi senza sovraccaricarti.
Ecco alcuni consigli da tenere a mente quando pianifichi:
- Limita il numero di attività programmate
Ricorda che troppe attività producono stanchezza mentale e conseguente perdita di efficacia
- Considera gli imprevisti
Lasciati uno spazio non programmabile come salvagente in caso di imprevisti, raramente non si presentano
- Pianifica oggi quello che farai domani
Pianificando in anticipo eviterai di sentirti sotto pressione e potrai concentrarti solo su ciò che hai già deciso sia importante
- Attenzione alla complessità
Abbi cura di spezzettare le attività complesse in una lista di attività semplici prima di pianificarle
- Pianifica il tuo tempo libero
Considera il tempo libro e il riposo come parte integrante del lavoro
4. Proteggi il tuo ambiente
Per far sì che il lavoro lento sia efficace è necessario ridurre al minimo le distrazioni.
Puoi sicuramente lavorare meno tempo, ma la qualità dell'attenzione che metti nelle ore di lavoro deve essere intensa.
Disattiva le notifiche, metti il telefono silenzioso, controlla le email il meno possibile.
Insomma, fai in modo che quando inizi a lavorare le possibilità che tu possa essere interrotto siano molto scarse.
5. Datti degli orari
Confinare la tua giornata lavorativa in orari ben precisi può sembrare restrittivo, anche se da un lato lo è i benefici che porta sono tanti e puoi approfondirli in questo articolo sui benefici del time boxing.
In breve, definire dei limiti di tempo entro i quali operare ci forza ad evitare alcune cattive abitudini come il perfezionismo o il procrastinare, acerribi nemici della produttività.
Non solo: ci dà la possibilità di percepire maggiormente il tempo libro come libero, appunto.
6. Prenditi delle pause
Delle pause adeguate aiutano a ridurre lo stress mentale, oltre a sfruttare l'effetto Zeigarnik di cui puoi leggere qui, ecco qualche consiglio e spunto su cui riflettere:
- Celebra i tuoi risultati
Ogni volta che ultimi un lavoro importante, o un'attività particolarmente impegnativa, prenditi del tempo per celebrare il tuo risultato. Ne beneficierai in motivazione per le attività successive
- Non sovraccarti di informazioni
Nei momenti di pausa cerca di essere selettivo nel consumo di informazioni: un break serve per rilasciare tensioni e non ad introdurre nuove informazioni.
- Trova ispirazione nelle piccole cose
Talvolta una passeggiata nella natura o in un parco, passare qualche minuto ad ascoltare della musica o deliziarci con qualcosa di buono da mangiare possono essere di grande aiuto soprattutto in quei momenti dove ti senti bloccato.
- Prenditi dei giorni liberi
Staccare totalmente la spina di tanto in tanto è la cosa migliore che puoi fare per ricaricare le batterie e tornare al lavoro con rinnovato entusiasmo.
- Riposa
Dedicando meno tempo al lavoro devi essere sicuro che quel tempo sia di qualità, è quindi importante imparare a gestire al meglio le tue energie.